Nel cuore di Milano |
di Patrizia Gallini*
Tommaso
Arrigoni ed Eros Picco, i due proprietari di Innocenti
Evasioni, hanno creato un ambiente fatato che non penseresti di
trovare in una Milano industriale. Questo ristorante, insignito di
una stella Michelin, oltre al cibo raffinato offre un’atmosfera
quasi irreale: un ampio giardino zen con piante, fiori, grossi sassi
e cascate d’acqua che riposano l’occhio e la mente e ti fanno
evadere dalla vita di tutti i giorni. In estate è il luogo ideale
per l’aperitivo, in inverno le grandi vetrate ti permettono di
godere la vista quasi fossi contornato dalle piante.
Eros Picco e Tommaso Arrigoni |
Tommaso
ed Eros si sono divisi i compiti: il primo si cura dell’accoglienza
degli ospiti consigliandoli con dovizia di particolari e prepara
deliziosi dessert, il secondo dirige con professionalità la cucina.
Il cibo è ricercato, il pane ed i grissini di loro produzione, i
tavoli ben distanziati per creare atmosfera e apparecchiati con gusto
ed eleganza. Ogni mese viene scelto un differente menù che segue i
prodotti di stagione perché punto forte del ristorante è la qualità
delle materie prime.
Un particolare dell'interno |
Il
menù degustazione cinque portate super selezionate accompagnate da
vini appropriati viene proposto ad un prezzo molto ragionevole per un
ristorante stellato, 68 euro, vini esclusi. Vi consiglio questo
ristorante fuori dal comune dove la cura degli ingredienti si fonde
con la sperimentazione gastronomica.
www.innocentievasioni.com, Via Privata della Bindellina, Milano, Tel. 02.33001882
Risotto al nero, crudo di seppie e polvere di peperoni canditi
Risotto al nero di seppia |
Ingredienti per 4 persone:
320
gr. riso carnaroli
1,5
l brodo di pesce
350
gr seppie
20
gr nero di seppia
aglio
olio
extravergine
basilico
2
peperoni rossi
100
gr zucchero
sale
olio
al peperoncino
Procedimento
Preparare
uno sciroppo con 100 gr di acqua e 100 gr di zucchero, immergere i
peperoni precedentemente pelati e lasciare in infusione fino a che il
tutto non sarà freddo. Scolare i peperoni, portare a bollore lo
sciroppo e rimettere i peperoni, lasciare raffreddare e ripetere la
stessa operazione altre due volte. Frullare i peperoni canditi e
stenderli su un foglio di carta oleata, infornare a 90° fino a
ottenere una cialda secca, fare raffreddare e frullarla rendendola
polvere. conservare in una scatola ermetica in assenza di umidità.
Pulire
le seppie e farle marinare con olio di oliva, basilico e uno spicchio
di aglio. Preparare il risotto e a metà cottura aggiungere il nero
di seppia; mantecare con olio extravergine di oliva, olio al
peperoncino e basilico a julienne. Tagliare le seppie a quadretti
piccoli, condire con olio e sale.
Impiattare
il risotto, posizionare una quenelle di seppia e spolverizzare con
la polvere di peperone candito.
*Contributor di Bellezzefelici ed esperta di cucina stellata