Un'immagine della Qvc Lounge nel Temporary Frette AtHome |
Qvc Italia, il canale dello shopping televisivo per eccellenza,
cresce a tre cifre grazie anche al beauty. La società, guidata da Steve Hofmann, ha registrato nel 2012
un fatturato di 87 milioni di dollari, con un balzo del 149% rispetto all’anno
precedente. Il 10%
dei ricavi deriva dall’e-commerce. Cifre da boom economico.
Ma chi è di fatto Qvc? E’ un’azienda che fa parte del
gruppo Liberty Interactive Corporation,
quotato al Nasdaq di New York. Venne fondato nel 1986 da Joseph Segel, un imprenditore che intuì le potenzialità di successo
di un canale multimediale per la vendita di prodotti incentrato su tre principi:
qualità, valore, convenienza (Quality, Value, Convenience) e un punto cardine,
il cliente al centro di tutto.
Steve Hofmann, amministratore delegato di Qvc Italia |
Oggi Qvc è il
secondo canale televisivo americano per dimensioni. La società è presente in
Gran Bretagna, Germania, Giappone e, dal 2010, anche in Italia. Ha 11,5 milioni
di clienti nel mondo e nel 2012 ha registrato un fatturato di 8,5 miliardi di
dollari (+3% sul 2011).
Qvc trasmette
in Italia dal 1° ottobre 2010 con 17 ore di diretta al giorno, sette giorni su
sette per 364 giorni all’anno. Vende gioielli, accessori, prodotti di bellezza,
di cucina, per la casa e di elettronica. Intrattenimento, live show e special
guest contraddistinguono il format del canale in cui 15 presentatori italiani
si alternano durante la programmazione. La sede del canale televisivo è a
Brugherio, in Brianza, dove si trovano i 15mila mq di studi televisivi. Lo
staff di Qvc Italia, guidato da Steve Hofmann, amministratore delegato di Qvc
Europe and Qvc Italy, conta circa 550 persone. L’investimento
per il lancio è stato di 65 milioni di euro.
Il primo remote broadcasting dal Temporary FretteAtHome |
L'INDAGINE QVC
Per gli italiani, è
ancora casa dolce casa (anche se i costi sono salati)
Qvc
ha appena realizzato, assieme alla società di ricerche Human Highway,
un’indagine sul rapporto fra gli italiani e la casa. La ricerca è stata
condotta online su un campione di mille persone rappresentativo della popolazione
internet nazionale.
Che cosa è
emerso? Per un italiano su tre il concetto di casa coincide con quello di famiglia. La casa non è soltanto un
luogo fisico da abitare, ma un luogo importante dove riunirsi con i propri cari. Nonostante il
periodo di crisi e le difficoltà affrontate da molte famiglie (mutuo, maggiori
spese, imposte), solo il 5% degli
intervistati ha associato alla casa un’immagine negativa legata ai costi.
La stanza più amata è la zona giorno, rappresentata dal binomio cucina/sala
da pranzo. Il 40,9%
degli intervistati la preferisce alle altre (il 28,9% va al
soggiorno/sala e il 12% alla cucina) e ne associa il profumo ai momenti più
sereni della giornata, come il pranzo o il confronto quotidiano con famiglia e
amici. Seguono, nell’ordine: 1) la camera da letto (29,5%), che riscuote i
consensi di più della metà degli under 25 come luogo di rifugio e intimità; 2)
lo studio (11,3%); 3) gli spazi aperti come terrazzo, balcone e giardino (7,2%)
e infine 4) il bagno, amato dal 3% del campione.
Qvc trasmette su digitale terrestre
e tivùsat canale 32, Sky canale 475. Online su www.qvc.it.